Inserimento Spirale Intrauterina
Inserimento Spirale Intrauterina
La spirale è un dispositivo intrauterino a forma di T e delle dimensioni di circa 2-3 cm che viene inserito dalla ginecologa all’interno della cavità uterina.
Attorno al braccio centrale è avvolto un filamento di argento o rame, e in alcune tipologie è presente un piccolo serbatoio che rilascia progesterone. La spirale può avere solo scopo contraccettivo o, quando medicata al progesterone, anche curativo, come nel caso di cicli molto abbondanti.
Sempre più spesso le donne scelgono questo dispositivo per i grandi vantaggi che offre. È infatti un contraccettivo reversibile, con un’efficacia molto elevata, superiore al 98%, e ha l’impareggiabile plus del suo uso prolungato nel tempo: una spirale infatti può durare fino a 5 anni, con opportuni controlli periodici. L’inserimento può causare lievi crampi e algie addominali, che si risolvono spontaneamente nell’arco di breve tempo. Circa 4-6 settimane dopo l’inserimento si effettua un controllo ecografico per verificarne il corretto posizionamento. Saranno poi eseguiti controlli periodici a cadenza annuale fino alla rimozione della stessa.
Inserimento Spirale
Esistono vari tipi di spirale intrauterina, di dimensioni e materiali diversi, di cui alcune medicate con un ormone, il progesterone, a scopo contraccettivo o curativo. Durante la visita viene eseguito un controllo ecografico al termine della procedura di inserimento, per valutare il corretto posizionamento della stessa.